I vermetti dell’aceto sono minuscoli vermetti semplicissimi da tenere, ideali per nutrire avannotti anche molto piccoli nei loro primissimi giorni di vita.
Essendo più piccoli dei naupli di artemia sono indicati per quelle specie per cui questi ultimi risultano troppo grandi per essere consumati.
Allevamento
È sufficiente un vasetto da conserva di vetro o qualsiasi altro contenitore adatto allo scopo. Come sempre vige la stessa regola: più grande il contenitore, maggiore sarà il numero di vermetti che avremo a disposizione nella nostra coltura. Ognuno sperimenterà in base alle proprie necessità.
Il vasetto deve essere riempito con una miscela 50/50 di acqua e aceto di vino rosso (altri consigliano di utilizzare l’aceto di sidro, io personalmente non ho mai provato dato che l’aceto di vino funziona bene ed è più facile da reperire). Dopo aver riempito il vasetto si aggiunge un cucchiaino di zucchero o un pezzetto di mela.
Questo è tutto ciò che serve per mantenere i vermetti dell’aceto. A questo punto è sufficiente introdurre lo starter della coltura, ovvero una certa quantità di vermetti reperibile dagli appassionati che li allevano, e attendere che si riproducano.
La coltura può anche essere dimenticata per diversi mesi e non ha bisogno di manutenzione. Di tanto in tanto si potrà provvedere a rifare una nuova coltura utilizzando come strarter alcuni vermetti provenienti dalla vecchia.
I vermetti vanno tenuti a temperatura ambiente.
Raccolta
La raccolta dei vermetti dell’aceto è molto problematica. Dato che vivono in una soluzione al 50% di aceto non è possibile aspirarli con un siringa e somministrarli ai nostri avannotti, che di certo non gradirebbero di nuotare nell’aceto. L’unica soluzione è quindi quella di raccoglierli con un materiale molto fine che lasci passare l’acqua ma non questi esserini minuscoli. Per trovare il materiale adatto si può provare un po’ di tutto, dalle garze ai colini da caffé, fino a rivolgersi ai negozi specializzati per ottenere una tela con maglie calibrate da usare come filtro.
Personalmente, dato anche il fatto che non faccio grande uso di questi vermetti, li raccolgo utilizzando il passino in dotazione agli schiuditoi commerciali di artemie, cercando di risciacquarli attentamente prima di somministrarli agli avannotti. Durante questa manovra alcuni vermetti vanno sicuramente persi, poiché riescono a passare attraverso il passino, ma in ogni caso ne rimane sempre una quantità sufficiente per le mie necessità.
Avvertenze
Non ci sono avvertenze particolari da fare, se non ribadire ancora di evitare di introdurre vermetti non ben risciacquati in una vaschetta di avannotti, solitamente molto piccole e per questo più facilmente inquinabili.