Scriptaphyosemion geryi


(Lambert 1958)

S.geryi Abuko. Foto concessa da Roger Gladwell

 

 

 Significato del nome In onore dell’ittiologo francese Dott. Jacques Géry.
 Prima descrizione Lambert J.G. 1958Poissons Siluriformes et Cyprinodontiformes, récoltés en Guiné française avec la description d’une nouvelle espèce de Microsynodontis.

Revue de Zoologie et de Botanique Africaines 57 (1-2):52-53, figure 6.

 Dimensione 5 cm (8 cm è stato segnalato).
 Dati meristici
  • D = 13-15, A = 16-17, D/A = +3-6, ll = 31-34 (Lambert 195)
  • D = 12-15, A = 15-18, ll = 28-31 (Radda & Pürzl 1987)
 Cariotipo n = 20, A = 21 (Scheel 1974; Romand 1981)
 Sottogeneri
 Gruppo liberiense
 Sinonimi
  • Aphyosemion guineense geryi Lambert 1958
  • Aphyosemion roloffi (non Roloff 1936) Daget 1960
  • Aphyosemion liberiense (non Boulenger 1908) Daget 1961
  • Roloffia geryi Bech 1968
  • Aphyosemion geryi Wiefel et al. 1968
  • Aphyosemion (Callopanchax) geryi Radda 1970
 Popolazioni
Abuko (Gambia)Barmoi (Sierra Leone)

Barrasikale

Battabut (Gambia)

Bintang (Gambia)

Bintimodia

Boffa

Boké

Boutonya (Sierra Leone)

Brikama (Gambia)

Bwiam (Gambia)

Cassamance (Senegal)

Conakry (sudest Guinea)

Coyah (Guineé)

Dandayah

Déola

Dubreka (Guineé)

Farmoraeya (Guineé) Farmoreya ?

Gaoual

Gbalayah (Sierra Leone)

Gbessia (Guineé) corruzione di Ghessia ?

Gobi

Jakombi

Jattaba (Gambia)

Kamalon River

Kamara Bounyl (probabilmente Bounyi)

Kambia (Sierra Leone)

Kamsar

Kerfay

Kenema (Sierra Leone)

Kertay (Sierra Leone)

Koba (Guineé)

Kogon (Guinea Bissau)

Kolayire

Kolda Tamaf

Kolente River (Guineé)

Lisso

Mabusi

Mafundi

Magbosi (Sierra Leone)

Makeni (Sierra Leone)

Malai

Mamampo

Mamanka (Sierra Leone)

Masa (SLCD 84/23)

Masheineh (Sierra Leone)

Masiaka

Masine Swamp (SLCD 84/12)

Mola

Ndyarendi (Guinea Bissau)

Porto Loko

Robis I (Sierra Leone)

Rokupr

Rotain (Sierra Leone)

Rotamp (Sierra Leone)

Sud Gaoual

Tanéné

Tinquilinta

Thia (Tiya?) (Guineé)

Voile de la Marie

Woleya

CI 93  (Codice BKA )

RL 28

GCLR 06 / 01 Forma A – Coyah Foto di GCLR 06 tutte concesse da Christian Cauvet GCLR 06 / 01 Forma B – CoyahFoto concessa da Christian Cauvet
Foto di GCLR 06 tutte concesse da Christian Cauvet   GCLR 06 / 02 Kamara Bounyi
GCLR 06 / 12 Sud Gaoual GCLR 06 / 16 Déola
GCLR 06 / 18 Kamsar GCLR 06 / 20 Bintimodia
GCLR 06 / 25 Woleya GCLR 06 / 27 Dandayah
GCLR 06 / 28 Farmoreya Script geryi Abuko Femmina blue. Foto concessa da Alan Green.
Bwiam. Foto concessa da Vasco Gomez Robis 1. Foto concessa da Christian Cauvet.
CI 7 / 93 Kolente River – Maschio
Kolente River – FemminaFoto concessa da Oscar Sànchez Diezma TAAG 2002 / 3 presa alla convetion BKA del 2003
Robis 1 Foto concessa da Gunther Schmaus Script. geryi CI 97. Questi furono importati tramite Goldenline . Li ho distribuiti come Roloffia sp.Guinee nel 1997.Foto concessa da David Baker
Script. geryi TAAG 2002/3. Anche questi importati tramite Goldenline e distribuiti nel progetto di conservazione nel 2002.Foto concessa da Alan Green
Abuko – Catturati da Froelich nel 1973.

Catturati da Brown nel 1983. Abuko è un’area del Gambia che include il Abuko National Park.

Barmoi – Catturati da Roloff nel 1965.

Catturati da Busch & Wiese nel 1993 ( codice SL 93 ).

Battabut – Catturati da Rust nel 1974.

Catturati da Neumann nel 1982.

Bintang – Catturati da Eggers nel 1978.

Boutonya – Catturati da Busch & Wiese nel 1993 (codice SL 93 ).

Brikama – Catturati da Froelich nel 1972.

Bwiam – Catturati da Eggers nel 1978.

Cassamance – Un riferimento a questa popolazione si è ritrova nel BKA newsletter No.249, Maggio 1986 come introduzione recente. Rilevati anche successivamente come importazione commerciale da parte di Marcinelle / Begio. Riferito da Etzel e Berkenkamp 1989.

Conakry – Pescati nella località tipo da Lambert et al nel 1955.

Catturati da Kretzschmar nel 1966.

Coyah – Probabilmente Catturati da Romand nel 1979.

Farmoreya – Nominativo del collettore e anno di cattura sconosciuti.

Dubreka – Catturati da Lambert et al nel 1955.

Gbalayah – Catturati da Busch & Wiese nel 1993 (codice SL 93 ).

Gbessia – Catturati da Romand et al nel 1975. Presenti nel BKA nel 1986.

Jattaba – Catturati da Eggers nel 1978.

Kambia – Nominativo del collettore e anno di cattura sconosciuti.

Kenema – Catturati da Roloff nel 1965.

Kertay – Catturati da Busch & Wiese nel 1993 (codice SL 93 ).

Koba – Catturati da Daget nel 1964.

Kogon – Catturati da Teugels nel 1992.

Kolente – Questa popolazione è stata trovata in una importazione commerciale nel 1985.

Kolente River – Catturati da Daget nel 1964.

Magbosi – Catturati da Busch & Wiese nel 1993 (codice SL 93 ).

Makeni – Nominativo del collettore e anno di cattura sconosciuti.

Mamampo – Risaputo che circolavano nel BKA nel 1986.

Mamanka – Catturati da Busch e Hellner nel 1989 (codice SL 89 ).

Masheineh – Catturati da Busch e Wiese nel 1993 (codice SL 93 ).

Ndyarendi – Catturati da Teugels nel 1992.

Porto Loko – Catturati da Fred Wright nel 1975.

Robis 1 – Catturati da Etzel e Kessel nel 1975. Questa popolazione era prevalentemente rossa.

Catturati da Busch & Hellner nel 1989 (codice SL 89 ). (Robis 1)

Rotain – Catturati da Busch & Hellner nel 1989 (codice SL 89 ).

Rotamp – Catturati da Roloff nel 1965.

Thia – Catturati da Daget nel 1964.

 Località tipo Il distretto Conakry – Dubreska della bassa Guinea.
 Distribuzione Area di distribuzione vasta tra un’area intorno alla foce del fiume Gambia e più a sud sino alla regione di Porto Loko del sudest della Sierra Leone.
 Habitat Piccoli e ben ombreggiati ruscelli e torrenti in savana.

Presa nel 1989 nell’area di Abuko.

Foto concessa da Roger Gladwell.

 

Presa nel 1993 nell’area di Abuko.

Foto concessa da Roger Gladwell.

 

Uno stagno di coccodrilli ad Abuko. Foto presa nel 2003.

Foto concessa da Roger Gladwell.

 Caratteri distintivi Le femmine sono riconoscibili dalle linee a zig zag sui fianchi
 Colori/Variabilità dei  pattern Alta
 Storia Lambert descrisse questa specie nel 1958 partendo da 20 esemplari catturati nel distretto Conakry – Dubreska della bassa Guinea.Roloff li catturò nel 1962 nella Sierra Leone e nel 1965 fornì a Scheel del materiale proveniente da Kenema.

Nell’Ottobre 1967 (al termine della stagione secca) Kuschereitz li riscoprì a 20 km da Conakry in direzione di Kindia.

L’acqua in questa regione venne indicata come tinta di rosso dai ricchi depositi di bauxite presenti nel terreno.

Questa raccolta probabilmente venne fatta circolare nell’hobby come KCF 1.

 

Molte popolazioni sono state scoperte nel corso degli anni:

Abuko e Battabut, Gambia. Entrambe le località sono abbastanza vicine tra di loro. Altre specie si trovano nel biotopo inclusi Epiplatys bifasciatus, E.spilargyreus e ciclidi ‘rossi’ (probabile Hemichromis sp.).Molti li hanno catturati in questa località, tra loro Frohlich nel 1972, 1974 e 1977 e Rust nel 1974. La popolazione di Abuko era molto diffusa in UK nel 1986. Una popolazione abbastanza grande che si dice raggiunga gli 8 cm di lunghezza.

Barmoi, Kenema, Makeni, Rokupr, Rotamp, Sierra Leone. Catturati da Roloff.

 Note sull’allevamento Si racconta che i giovani esemplari preferiscano deporre in superficie mentre i più anziani depongono vicino al fondo.L’incubazione in acqua richiede 13 – 21 giorni (qualche pubblicazione dice 17-29 giorni).

Gli avannotti sono piccoli alla schiusa e crescono meglio con infusori per i primi giorni.

Richiedono 6 mesi o più per raggiungere la maturità sessuale.

Anthony Pinto nella BKA newsletter No.249, Maggio 1986 fornisce un resoconto della riproduzione della popolazione di Gbessia.

Si racconta che lo stock originale sopravvisse a temperature di 45-50°C per 4 giorni durante il trasporto.

L’acqua utilizzata per la riproduzione era a 24 °C,pH neutro, DH 2.

Venne aggiunta qualche manciata di torba fibrosa. Si è rilevato che i cambi d’acqua non erano molto apprezzati dai riproduttori e solo il 25% di acqua venne cambiata una volta al mese. I maschi non sono ritenuti grandi nuotatori.

La maggioranza delle uova fu trovata tra i mop flottanti tuttavia alcune furono deposte sul fondo della vasca. Furono raccolte circa 40 uova per settimana.

Si rilevò che i riproduttori più giovani producevano un gran numero di uova non fertili ma il problema è sparito con l’avanzare dell’età.

L’incubazione in acqua richiese circa 3 settimane e gli avannotti erano molto piccoli alla schiusa richiedendo così infusori per i primissimi giorni.

La crescita fu abbastanza lenta con il primi tentativi di riproduzione dopo circa tre mesi dalla nascita

 


 

Michael McCarthy dell’ AKA mi inviò gentilmente un relazione sulla sua esperienza con la popolazione di Abuko:

‘Ho allevato Script. geryi ‘Abuko’ e inizialmente ho avuto problemi con le uova che venivano attaccate dai funghi mentre venivano incubate in acqua, una ad una divenivano bianche e persi l’intera covata nel giro di pochi giorni.

La migliore soluzione che trovai è stata quella di mettere le uova sulla torba fibrosa.

Le uova furono ispezionate giornalmente per una settimana e tutte quelle ammuffite furono rimosse. Le uova furono incubate per 18-21 giorni in totale a 23°C (a questo stadio si potevano vedere chiaramente tra la torba anche con le loro piccole dimensioni e tutte si presentavano con l’occhio dell’avannotto chiaramente visibile.

Le uova furono posizionate nel contenitore di schiusa e si sono schiuse in 24-36 ore.

Questo eliminò il problema dei differenti tempi di schiusa delle uova incubate in acqua e incrementò anche notevolmente il tasso di schiusa.

Utilizzando questo metodo non notai sbilanciamento nel rapporto tra i sessi e nessun belly slider.

 Diametro delle uova 0.9 – 1.1 mm
 Note Una specie abbastanza schiva che ama nascondersi. Se viene tenuta in una vasca abbastanza grande con una grande quantità di piante i pesci potrebbero essere incoraggiati a mostrarsi.

 

Testo originale (AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione)