Aphyosemion pyrophore


Huber & Radda 1979
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A.pyrophore FCCO 2013-13 Makoumi (Red)Esemplare selvatico
Foto concessa Christian Cauvet

 

 

Significato del nome Portatore di fuoco, riferimento al disegno rosso raggiante nella pinna caudale.
Prima descrizione uber J.H. & Radda A.C. 1979.Die Rivulinen des südlichen Kongo (Brazzaville) 2, Der Aphyosemion

lujae Komplex.

Aquaria 26: p 175-178, figures 1-2.

Dimensione 4.5 cm
Dati meristici D = 12-13, A = 15-16, D/A = +6-7, ll = 30-31(+1-2) (Huber & Radda 1979)
Cariotipo n = 19, A = 32 (Scheel 1981)
Sottogeneri Mesoaphyosemion
Gruppo ogoense
Sinonimi
  • Haplochilus lujae var. ogoensis Pellegrin 1930 (in part)
  • Aphyosemion aff. ogoense Buytaert 1979
  • Aphyosemion ogoense pyrophore Radda 1980
Popolazioni
  • Gnimi (central Congo) – morfo giallo
  • Gualikoto ( CMBB 89/13 ) – morfo azzurro
  • Komono ( JH 165 ) – morfo giallo
  • Lisengué RPC 91 / 15
  • Makaga ( JH 164 )
  • Mbila CMBB 89 / 14
  • Mopia
  • Mpoukou (Congo) – morfo azzurro
  • Mvengué – morfo giallo
  • Poubara (giallo)
  • BSWG 97/2
  • CMBB 89 / 13 (azzurro e giallo)
  • CMBB 89 / 14 (giallo)
  • CMBB 89 / 16 (giallo)
  • GANB 06 / 2
  • GHG 84 / 1 (Poubare) (?)
  • GH 82 / 2 (?)
  • GHP 80 / 23
  • PEG 95 / 17
  • PEG 95/19
  • PEG 96 / 1
  • RPC 78 / 18 (azzurro)
  • RPC 78 / 19 (giallo)
  • RPC 207
  • RPC 91 / 15

 

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Poubara. Foto concessa da Bill Shenefelt

da Komono
Foto concessa da Maurice Chauche & il sito  KCF.

CMBB89 / 13 – Gualikoto – Vedi foto BKA Killi-News No. 295, Aprile 1990.
 

FCCO 13

 

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A.pyrophore FCCO 2013 / 12 Mombagala – F1 giovane
Foto concessa da Christian Cauvet

A.pyrophore FCCO 2013-13 Makoumi (Red) esemplare selvatico
Foto concessa da Christian Cauvet .

 

GHP 80/23

 

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GHP 80 / 23

GHP 80 / 23
Photo courtesy of Günther Schmaus

 

RPC 78/18

 

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RPC 78 / 19 blu

Foto concessa da Maurice Chauche e dal sito del KCF.

RPC 78 / 18 femmina. Foto concessa da Pat Rimmer

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RPC 78 / 18 maschio. Foto  BKA

RPC 78 / 18 maschio. Photo courtesy da Pat Rimmer

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RPC 78 / 18 femmina. Photo courtesy da Pat Rimmer

 

RPC 78/19

 

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RPC 78 / 19 Giallo
Foto concessa da Maurice Chauche & il sito KCF

RPC 78 / 19 circolava negli US attorno  1978/’80. Foto concessa da  Lennie MacKowiak

 

RPC 82/2 – Komono Giallo.

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RPC 82/2 maschioFoto concessa da Vasco Gomesc

RPC 82/2 femmina.Foto concessa da Vasco Gomes

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Komono, Congo.
Foto concessa da Ed Pürzl

 

RPC 206

 

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RPC 206
Foto concessa da Roger Gladwell

 

 

Gualikoto Japan Gallery http://www.nakashima.org/gaphyo_ogoen

 

Località tipo Il villaggio di Gnimi, quartiere Mbaya , fiume Muputulu , Provincia di Lékoumou, sud del Congo
Distribuzione Le colline della provincia di Lékoumou Province,  Congo centrale in un’area sul confine con il Gabon (sud est) nel sistema idrico superiore del fiume Ogowe
Habitat Piccoli ruscelli di foresta nelle colline della provincia di  Lékoumou, sud Congo. Le misurazioni effettuate nella località JH 165 (Komono) fornirono pH 5,4, DH 0,5, temperatura dell’acqua 19,8 °C.

Si è registrato un pH di 6.5 e temperatura dell’acqua pari a 18-19°C in altre località.

Le specie simpatriche includono  A.schluppi, Hypsopanchax zebra, Nannocharax altus, Neolebias trewavasae, Chromidotilapia shiloanga, Ctenopoma nanum.

JH 164 – piccolo ruscello di foresta.

JH 165 – piccolo torrente in densa foresta. Largo un metro e profondo 10-30cm.

Vengono riportati come molto numerosi in questa località.

Le misurazioni rilevate alle 10:00 del mattino riportano: temp. aria 20,2°C, temp. acqua 19,8°C, DH ·5, pH 5·4.

 

Caratteri distintivi Disegno rosso raggiante nella pinna caudale nella maggior parte delle popolazioni.

Tuttavia c’è una popolazione catturata a ovest di Komono che non mostra questo disegno.

Tutte le popolazioni che io ho visto sono caratterizzate dall’avere, nella metà superiore del corpo, delle strisce rosse verticali.

Colori/Variabilità dei pattern Abbastanza alta – esistono morfi azzurri e gialli
Storia

Catturato da  W.Wachters e J.Buytaert nel Luglio 1978 A Gnimi –quartiere Mbaya nel  fiume  Moupoutoulou, Provincia Lékoumou, sud del Congo e vicino alla strada  Mossendjo – Komono.

Catturati anche a Gnimi sulla strada verso Moetche, come pure a Monala, quartiere de Komono, Maiques, nel fiume Mounboli.

Catturati anche da  J.H.Huber nel  Lugio / Agosto 1978 al villaggio di Makaga e 32 km a nord di Komono 300 metri sotto la missione cattolica. In entrambe le localittà il fenotipo era giallo.

Note sull’allevamento

La temperatura dell’acqua è importante per riprodurre questa specie.

Deve essere mantenuta nella zona fredda (18-19°C). e’ documentato che le uova vengono deposte su mop o su torba fibrosa che deve essere affondata.

Quest’ultimo metodo è quello che fornisce i risultati migliori.

Le uova possono essere incubate in acqua con un periodo di schiusa tra i 12 e i 21 giorni.

Il primo cibo è meglio fornirlo di piccole dimensioni somministrando infusori per i primi uno o due giorni passando gradualmente ai nauplii di artemia.

Altri resoconti indicano avannotti più grandi che possono essere nutriti con naplii di artemia sin dall’inizio.

La crescita è abbastanza rapida con la maturità sessuale raggiunta in circa 5-6 mesi.

RPC 18 si è rivelata difficile da riprodurre e necessita di acqua pulita.

Gli avannotti si dice siano molto sensibili. I pesci sono sessuabili a 6 mesi.

Jim Gasior in BKA newsletter 281, Febbraio 1989 riferisce  (la popolazione RPC18) che i riproduttori sono aggressivi con la necessità di venire sparati dopo un beve periodo riproduttivo. I riproduttori devono essere cibati abbondantemente per una varietà di cibo vivo per 2-3 settimane.

Una nuda vasca da riproduzione è stata montata con acqua pulita e molto areata.

Il pH utilizzato per la riproduzione era pari a  7,6, durezza di 180 ppm, la temperatura  21 – 24 °C.

La vasca deve essere posta lontana dal una forte fonte di luce solare dato che questa li rende nervosi.

E’ stato aggiunto un lungo mop flottante che raggiungeva il fondo.

Il mop è stato ispezionato dopo 4-5 ore. Si sono contate sino a 100 uova da una singola femmina.

I riproduttori vennero separati dopo un massimo di 48 ore.

Le uova vennero incubate in acqua e schiusero in 19-21 giorni.

Ci si può aspettare una perdita percentuale di uova pari al 10-20%.

Per accrescere gli avannotti venne installata una vasca da 23 litri dopo una settimana prima della schiusa e riempita con acqua pulita e dotata di un filtro a spugna.

Venne anche aggiunta una manciata di muschio di Giava e mezza dozzina di lumache.

Al tempo della schiusa c’erano abbastanza infusori nella vasca di accrescimento.

Dopo la seconda – terza settimana venne eseguito un cambio d’acqua del 10%.

Dopo 6 settimane gli avannotti vennero spostati una vasca più grande ed eseguito un cambio del 20% di acqua settimanale.

Dopo 2-3 mesi si sono osservati i primi segni di sessaggio.

Jim raccomanda di separare i sessi dato che incrementa la velocità di crescita, specialmente per le femmine.

Pat Rimmer in BKA Newsletter No.311, Agosto 1991 li riprodusse in una vasca parzialmente oscurata, temperatura dell’acqua 22 °C, pH 6,5 con un minimo di aerazione. Torba fibrosa e mop furono usati come substrato  ma tutte le uova sono state ritrovate nella torba.

La torba veniva raccolta settimanalmente in una piccola vasca riempita con l’acqua della vasca dei genitori.

Le grandi uova richiesero 20 giorni di incubazione in acqua per schiudere.

Il primo cibo somministrato furono nauplii di artemia. A volte può comparire Oodimun sugli avannotti.

Gli avannotti in crescita vennero tenuti in una vasca di 60 x 30 x 20 cm con filtro ad aria.

Gli avannotti crescono lentamente richiedendo 9-10 mesi per raggiungere la maturità sessuale e necessitano di nutrimento regolare e cambi d’acqua. Pesci cresciuti stentatamente non producono buoni esemplari adulti.

Gunther Schmaus in BKA Newsletter No. 324 (Settembre 1992) riferisce di averli riprodotti con  pH 7·5, DH 17 e temperatura dell’acqua  22°C.

A discapito dell’acqua dura i pesci furono prolifici beneficiando di vario cibo vivo.

Si è rilevato che il tubifex fornisce un risultato particolarmente buono per la produzione di uova.

Le temperature estive di 25 °C portò alla fermata della deposizione.

Si notò che tutte le uova poste ad incubare in acqua vennero attaccate dai funghi.

Le uova stanno meglio se incubate in torba fibrosa ma comunque una metà venne persa per via dei funghi.

Il sesso dei pesci (17) si rivelò a sei mesi e tutti erano maschi.

Questa tendenza ad avere maschi rimase anche riducendo il pH a pH 6,5-6,8 e la durezza a DH 8-10. Si ottennero solo 6 femmine su 70 pesci.

Se le uova in torba umida vengono bagnate troppo presto le uova non schiudono bene.

Quando si osservavano gli embrioni muoversi dentro l’uovo si rendono necessari ancora un paio di giorni prima di bagnare.

Questo metodo si rilevò quello migliore per la schiusa.

Il tempo di sviluppo delle uova era di 14 – 20 giorni.

Temperature più basse allungano i tempi di incubazione.

Diametro delle uova  
Note Ton Hannink riferì in BKA newsletter No.188, Aprile 1981 che la generazione F2 della popolazione  RPC 78/18 tendeva a perdere le linee verticali nella parte posteriore del corpo. Egli raccomandò che i riproduttori per le future generazione fossero attentamente selezionati.

 

Testo originale (AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione)