| (Ahl 1924) |
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| A.escherichi Cap Esterias. Maschio selvatico. Foto concessa da Ed Pürzl |
| Significato del nome | In onore del collettore: Escherich. | ||||||||||||||||
| Prima descrizione | Ahl E. 1924
Über neue afrikanische Zahnkarpfen der Gattung Panchax. Zoologischer Anzeiger. 60 (3-4) pages 309-310. |
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| Dimensione | 5 cm | ||||||||||||||||
| Dati meristici |
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| Cariotipo | n = 19-20, A = 35-38 (Scheel 1974, 1981, 1990)(Huber & Scheel 1981). Varaibile tra le differenti popolazioni. | ||||||||||||||||
| Sottogeneri | Mesoaphyosemion | ||||||||||||||||
| Gruppo | striatum | ||||||||||||||||
| Sinonimi |
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| Popolazioni |
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| Località tipo | Attogondema (ora detta Atogondema), fiume Nduya (Scheel lo rifersce come fiume Nga in ROTOW 1 come nella descrizione originale), nord Gabon) | ||||||||||||||||
| Distribuzione | I bacini idrici del fiumi Como e Mbei del nord ovest Gabon estendendosi verso sud verso l’ovet Gabon e Cabinda raggiungendo il bacino idrico del fiume Chiloango nell’ovest dello Zaire. Ben distribuito nelle pianure costiere e si sa anche presente nelle colline Mayombe. | ||||||||||||||||
| Habitat | Aree allagate di ruscelli e piccoli corsi d’acqua nella foresta costiera.
A sud di Cocobeach, Gabon, biotopo di A. escherichi e A. striatum.
A est di Moanda, Zaire, biotopo di A.escherichi.
Località GJS 00/2. Foto concessa da Mogens Juhl
Località GJS 00/2 . Foto concessa da Mogens Juhl
Analisi delle specie raccolte nella località GJS 00/2. Foto concessa da
GJS 00/2 – Massana.
GJS 00/2 – Massana.
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| Caratteri distintivi | Una specie lunga e affusolata con righe di punti che formano linee orizzonatali dalla testa al peduncolo caudale. | ||||||||||||||||
| Colori/Variabilità dei pattern | Abbastanza bassa. | ||||||||||||||||
| Storia | Ahl descrisse questa specie come Panchax escherichi nel 1924 partendo da 13 esemplari catturati da Escherich a Attogondema, fiume Nga, Cameroon (quest’area a voler ben vedere è in Gabon). La città è detta ora Atogondama ed è situata nell’estremo alto corso del fiume Nduya. Il BKA ha mandato questa specie all’asta per molti anni con il nome di A.microphtalmum (1982+), A.simulans (ultimi anni ’80) e A.escherichi (1999). |
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| Note sull’allevamento | Ho allevato e riprodotto la specie con tutti i nomi sopra menzionati e tutte le volte l’ho trovata facile da riprodurre, dato che deponeva numerose uova nella parte alta e bassa del mop. Le uova venivano rimosse e incubate in acqua. La schiusa è un po’ erratica, richiedendo 10-20 giorni. Gli avannotti possono predare naupli di artemia come primo cibo. Crescono velocemente e raggiungono la maturità sessuale in circa 4 mesi Vi potreste facilmente trovare inondati di giovani pesci se non state attenti. | ||||||||||||||||
| Diametro delle uova | |||||||||||||||||
| Note | Questa specie salta. Siate sicuri di non lasciare nessuna sia pur piccola fessura per farli sgusciare fuori.
Se la riproduzione diventa difficile provate con dei regolari cambi d’acqua (e non dimenticate di aggiungere un po’ di sale) e attivate l’areatore per muovere l’acqua. Si raccomanda di non incrociare le diverse popolazioni tra loro dato che i loro differenti cariotipi potrebbero rendere le successive generazioni sterili. |
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Testo originale (AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione)