Procedendo con il metodo “classico” per schiudere le uova, una volta raccolte andranno poste in un vasetto di vetro (tipo sottaceti) riempito con dell’acqua nella miscela di circa 3/4 osmosi e 1/4 di rubinetto trattata fino a un raggiungere un livello di 3 dita d’altezza, per evitare l’aggressione delle uova da parte delle muffe si consiglia di utilizzare una goccia di general tonic anche se per alcune specie tale operazione non è necessaria.
Il cambio d’acqua all’interno del vasetto dovrà essere giornaliero e di circa 200ml (praticamente quasi tutto il contenuto) e l’ aggiunta di general tonic andrà effettuata per i primi 4-5 giorni (da quello che si è potuto osservare i più critici per l’ammuffimento delle uova). Il vasetto va tenuto chiuso (in questo caso è stata utilizzata della pellicola trasparente) e conservato in un luogo buio.
Provando a tenere il vasetto alla luce si avranno dei pessimi risultati; nel giro di 3 giorni si ha la perdita di quasi la totalità delle uova; invece conservando il vasetto al buio si avranno ottimi risultati, in questo caso 6 nati su 6 uova. Nel caso specifico le uova si sono schiuse in circa 2 settimane.
I pregi di tale metodo sono la possibilità di poter seguire lo sviluppo delle uova e l’aver sempre ben chiara la situazione. Per contro però bisogna essere presenti giornalmente per i cambi (da sperimentare la resa con cambi meno frequenti) e non si ha la schiusa in contemporanea delle uova.