Una volta individuati gli avannotti, possono essere spostati nel recipiente precedentemente preparato per l’accrescimento. In linea di massima è preferibile non lasciarli troppi giorni nel recipiente con la torba di schiusa, perché se non è stata risciacquata al momento della raccolta delle uova, possono essere presenti materiali organici accumulati durante il periodo di deposizione.
Per prelevare i piccoli normalmente si usa una siringa con un tubicino d’aeratore attaccato, o una pipetta da laboratorio, addirittura molti usano un cucchiaino. Indipendentemente dal metodo scelto, durante l’operazione bisogna esser molto delicati per non ferire i minuscoli esserini. Aiutatevi anche in questa occasione con una luce intensa.
Gli avannotti pescati vanno subito inseriti nell’altro contenitore. Il contenitore deve essere di ridotte dimensioni (in relazione al numero di pescetti) in modo che questi restino raggruppati e possano trovare il cibo senza troppe difficoltà. Inizialmente perciò sono sufficienti un paio di dita d’acqua con le medesime caratteristiche di quella di schiusa.