151
CONVENTION AIK / Re: Convention 25-26 Maggio 2013
« il: 17 Maggio, 2013, 09:50:12 »
Я есть два человека
Io ci sono 2 persone
Io ci sono 2 persone
Visualizza post
Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.
152
CONVENTION AIK / Re: Convention 25-26 Maggio 2013
« il: 16 Maggio, 2013, 08:22:12 »
uova ci saranno sicuramente. Non so ancora quali specie.
Per portare i pesci in aereo non ci sono grandi problemi basta che li stivi. Io li portati a casa anche dall'estero e non ho avuto problemi. Piuttosto procurati dei "breathable bags" che in questo caso sono molto utili.
Per portare i pesci in aereo non ci sono grandi problemi basta che li stivi. Io li portati a casa anche dall'estero e non ho avuto problemi. Piuttosto procurati dei "breathable bags" che in questo caso sono molto utili.
153
Killifish Prima Esperienza / Re: Prima esperienza con i Killifish.
« il: 15 Maggio, 2013, 09:07:00 ».. e di Napoli. Un po' troppo distante dalla convention.... immagino ..
NET. Un viaggetto e 2 giorni tra amici. Ti assicuro che ne vale la pena.
Poka
154
Killifish Prima Esperienza / Re: Partire con il piede giusto
« il: 02 Maggio, 2013, 09:05:20 »E' chiaro Attilio che dalle uova della foto non nascera' nullaNon è vero o almeno non perdete la speranza. Non sono ancora pronte. Mettile in torba e trova un posto che abbia una temperatura intorno ai 25 °C e controlla tra 2 -3 settimane
Mi dispiace che con queste uova sia andata così.
Poka
155
Killifish Annuali / Re: Hypsolebias sp. aff. stellatus „Urucuia“
« il: 26 Aprile, 2013, 10:35:40 »acqua piuttosto dura? prova informarti bene. mi sembra strano Dani per un sudamericanoGeneral Hardness:0 - 5 dGH
Non mi sembra esattamente "dura" anzi ...
Poka
157
Killifish Prima Esperienza / Re: Hypsolebias fasciatus Unaì 03/07NP
« il: 22 Gennaio, 2013, 08:09:10 »
L'artemia c'è. In MP i dettagli.
poka
poka
158
Killifish Prima Esperienza / Re: Hypsolebias fasciatus Unaì 03/07NP
« il: 14 Gennaio, 2013, 08:18:07 »
Il problema è che l'artemia che trovi nei negozi è normalmente tenuta male e vecchia (anche l'artemia scade ad un cero punto) e quindi ha difficoltà di schiusa. L'artemia va tenuta nel figorifero o meglio ancora nel congelatore se vuoi che duri a lungo una una eccellente percentuale di schiusa.
Poka
Poka
159
Killifish Prima Esperienza / Re: Hypsolebias fasciatus Unaì 03/07NP
« il: 17 Dicembre, 2012, 11:17:00 »
Si la torba deve essere riasciugata (non deve essere troppo "bagnata") e riposta dentro il sacchetto. Aspetta una settimana o due e poi bagna nuovamente.
Poka
Poka
160
Killifish Prima Esperienza / Re: Hypsolebias fasciatus Unaì 03/07NP
« il: 13 Dicembre, 2012, 11:28:06 »
Ok non mi pronuncio sulla presenza o meno del'occhio. Dalla foto non riesco a capire e se dovessi sbilanciarmi propenderei per la NON presenza ma il polso della situazione ce l'ha chi ha le uova, a distanza è difficile.
Allora per schiudere deve iniziare a pensare a quello che avviene in natura. L'acqua che riempie le pozza è piovana per cui durezza zero ma rapidamente discioglie i sali presenti nel terreno per cui poco dopo comincia a non essere così "pura". Per la schiusa penso sia opportuno usare un 50 RO e 50 TAP.
Per la temperatura ancora una volta pensa all'ambiente naturale. Per gli Hypsolebias siamo ai tropici ma durante la stgione delle piogge per cui l'irraggiamento solare è minore a causa della copertura di nubi e di conseguenza anche la temperatura è inferiore inoltre l'acqua piovana è sempre più fresca della temperatura ambiente.
Direi che 18 20 °C vanno più che bene cioè la temperatura ambiente delle nostra case in inverno.
Perchè al buio? Luce naturale
Direi di richiare con un solo sacchetto se non sei sicuro che siano pronte.
Per la schiusa puoi usare un contenitore in plastica per alimenti basso e largo (da un paio di litri)
Metti latorba e le uova sul fondo e aggiungi acqua per circa 3 cm e poi aspetta. Se sono veramente pronti entro 24 ore hai i primi nati (se prontissime bastano 20 minuti).
Io man mano che schiudevano li spostavo in un altro contenitore (uguale a quello di schiusa) con la riempito con la stessa tipologia di acqua (4-5 cm). Questo perchè bisogna alimentare da subito (nauplii di artemia) e una vasca senza torba sul fondo è più facile da tenere pulita dai residui di cibo.
puoi aggiungere delle lumache che aiutano nella pulizia e anche se vuoi di piccoli pezzi di figlia di catappa.
I piccoli vanno alimetati almeno una volta al giorno ma meglio più volte. L'artemia deve essere sempre disponibile. I naupli di artemia durano poco vivi in acqua dolce e non tutti vengono predati per cui avrai la necessità di riumuovere i resti ogni 2 -3 giorni (se puoi fare più spesso è anche meglio). L'aspirazione del residui consuma l'acqua e quindi questo ti forza anche a fare dei cambi (la devi riaggiungere) e pian piano anche aumentare il livello dell'acqua stessa.
Più o meno è tutto
Poka
Allora per schiudere deve iniziare a pensare a quello che avviene in natura. L'acqua che riempie le pozza è piovana per cui durezza zero ma rapidamente discioglie i sali presenti nel terreno per cui poco dopo comincia a non essere così "pura". Per la schiusa penso sia opportuno usare un 50 RO e 50 TAP.
Per la temperatura ancora una volta pensa all'ambiente naturale. Per gli Hypsolebias siamo ai tropici ma durante la stgione delle piogge per cui l'irraggiamento solare è minore a causa della copertura di nubi e di conseguenza anche la temperatura è inferiore inoltre l'acqua piovana è sempre più fresca della temperatura ambiente.
Direi che 18 20 °C vanno più che bene cioè la temperatura ambiente delle nostra case in inverno.
Perchè al buio? Luce naturale
Direi di richiare con un solo sacchetto se non sei sicuro che siano pronte.
Per la schiusa puoi usare un contenitore in plastica per alimenti basso e largo (da un paio di litri)
Metti latorba e le uova sul fondo e aggiungi acqua per circa 3 cm e poi aspetta. Se sono veramente pronti entro 24 ore hai i primi nati (se prontissime bastano 20 minuti).
Io man mano che schiudevano li spostavo in un altro contenitore (uguale a quello di schiusa) con la riempito con la stessa tipologia di acqua (4-5 cm). Questo perchè bisogna alimentare da subito (nauplii di artemia) e una vasca senza torba sul fondo è più facile da tenere pulita dai residui di cibo.
puoi aggiungere delle lumache che aiutano nella pulizia e anche se vuoi di piccoli pezzi di figlia di catappa.
I piccoli vanno alimetati almeno una volta al giorno ma meglio più volte. L'artemia deve essere sempre disponibile. I naupli di artemia durano poco vivi in acqua dolce e non tutti vengono predati per cui avrai la necessità di riumuovere i resti ogni 2 -3 giorni (se puoi fare più spesso è anche meglio). L'aspirazione del residui consuma l'acqua e quindi questo ti forza anche a fare dei cambi (la devi riaggiungere) e pian piano anche aumentare il livello dell'acqua stessa.
Più o meno è tutto
Poka
161
Killifish Prima Esperienza / Re: Salve a tutti. Nuova vasca killifish, 30 litri.
« il: 11 Dicembre, 2012, 13:02:36 »
Nothobranchius. La corretta esposizione del genere e della specie è molto importante per identificare esattamente il pesce i questione.
Annuali e non annuali hanno approcci molto differenti anche perchè vivono in ambienti assolutamente non complementari.
Diciamo che in genere tutti i killi hanno scarsa capacità competiviva ma negli annuali è quasi completamente assente. Gli annuali vivono in condizioni limite e il loro periodo di vita "normale" non si estenda al di la di quanche mese. In acquario possono vivere di più ma le loro "prestazioni" decadono inevitabilmente dopo un certo periodo.
Anche l'approccio filosofico è differente.
Annuali e non annuali hanno approcci molto differenti anche perchè vivono in ambienti assolutamente non complementari.
Diciamo che in genere tutti i killi hanno scarsa capacità competiviva ma negli annuali è quasi completamente assente. Gli annuali vivono in condizioni limite e il loro periodo di vita "normale" non si estenda al di la di quanche mese. In acquario possono vivere di più ma le loro "prestazioni" decadono inevitabilmente dopo un certo periodo.
Anche l'approccio filosofico è differente.
162
Killifish Prima Esperienza / Re: Salve a tutti. Nuova vasca killifish, 30 litri.
« il: 11 Dicembre, 2012, 11:24:30 »
Beh immagino che la tua vasca sia sui trenta litri vero? e che ti stai orientando verso gli Aphyosemion o Fundulopanchax esatto?
Quindi non annuali o al limite semi annuali.
30 litri vanno bene per entrambi i generi. Sono generi che prediligono un'acqua tenera e neutra piuttosto che leggermente acida.
Diciamo anche che molto dipende dalla provenienza degli esemplari che andrai ad introdurre. Se arrivano da allevamenti professionali (cioè li prendi in negozio) non hai grandi problemi di condizioni se invece arrivano da appassionati (che è la cosa migliore per approcciari i killi e apprezzare al meglio la filosofia di allevamento e mantenimento che li caratterizza) conviene curare di più le condizioni di mantenimento.
Apettiamo ulteriori indicazioni da parte tua e non aver paura a chiedere
Poka
Quindi non annuali o al limite semi annuali.
30 litri vanno bene per entrambi i generi. Sono generi che prediligono un'acqua tenera e neutra piuttosto che leggermente acida.
Diciamo anche che molto dipende dalla provenienza degli esemplari che andrai ad introdurre. Se arrivano da allevamenti professionali (cioè li prendi in negozio) non hai grandi problemi di condizioni se invece arrivano da appassionati (che è la cosa migliore per approcciari i killi e apprezzare al meglio la filosofia di allevamento e mantenimento che li caratterizza) conviene curare di più le condizioni di mantenimento.
Apettiamo ulteriori indicazioni da parte tua e non aver paura a chiedere
Poka
163
Killifish Prima Esperienza / Re: Hypsolebias fasciatus Unaì 03/07NP
« il: 09 Ottobre, 2012, 14:14:43 »
circa il doppio di quella che c'è.
Il tutto va riposto in un sacchetto di plastica con poca aria (stessa confezionatura di come ti sono arrivate).
Quando vedrai gli occhi metti la torda in un contenitore senza aggiungerne altra torba e bagni. Se vuoi fare con il nebulizzatore è ok. Acqua circa 2 cm sopra la torba. Ma di questo se ne riparla tra 2 mesi (credo) visti i tempi che mi hai dato.
Il tutto va riposto in un sacchetto di plastica con poca aria (stessa confezionatura di come ti sono arrivate).
Quando vedrai gli occhi metti la torda in un contenitore senza aggiungerne altra torba e bagni. Se vuoi fare con il nebulizzatore è ok. Acqua circa 2 cm sopra la torba. Ma di questo se ne riparla tra 2 mesi (credo) visti i tempi che mi hai dato.
164
Killifish Prima Esperienza / Re: Hypsolebias fasciatus Unaì 03/07NP
« il: 09 Ottobre, 2012, 12:13:07 »
No per favore.
Non usare la fibra di cocco. è molto difficile da utilizzare e i risultati non sono certi.
Piuttosto usa le Jiffy 7 che sono le pastiglie di torba compressa che si utilizzano per la prima semina e i germogli. Non dovrebbe essere difficile trovarli.
Poka
Non usare la fibra di cocco. è molto difficile da utilizzare e i risultati non sono certi.
Piuttosto usa le Jiffy 7 che sono le pastiglie di torba compressa che si utilizzano per la prima semina e i germogli. Non dovrebbe essere difficile trovarli.
Poka
165
Killifish Prima Esperienza / Re: Hypsolebias fasciatus Unaì 03/07NP
« il: 09 Ottobre, 2012, 08:33:42 »
Ciao ci siamo già sentiti tramite info@aik.it. 
Anche se Stefano ti ha inviato già dei suggerimenti credo che sia opportuno ripetere tutto qui così si può seguire passo passo e nel tempo tutti gli sviluppi della situazione
per prima cosa spieghiamo la dicitura che leggi sul sacchetto:
hypsolebias fasciatus unaì 03/07NP
La prima parte ovviamente identifica il genere e la specie subito segue il luogo di pesca della specie stessa (cerca su google maps e avrai la possibilità di "vedere" il luogo di origine) i due numeri che seguono sono in progressivo delle località visitate e l'anno (terza e 2007) ed infine NP indica i nomi di colore che li hanno pescati in questo caso Nielsen (brasiliano) e Pillet (Francese).
Come suppongo le uova sono contenute in un piccolo sacchetto con poca torba. Come ha suggerito Stefano è opportuno aggiungerne di nuova. Puo usare della comune torba da giadinaggio (controllando che non contenga fertilizzanti) o anche le famose compresse di torba Jiffy 7. Li puoi trovare entambi in un qualsiasi garden.
Entambe vanno prima bollite (non ore basta qualche minuto) e poi raffreddate e asciugate ad livello simile a quello della torba contentuta nel sacchetto. La torba poi va aggiunta a quella contenuta nel sacchetto in modo da raddoppiarne o triplicarne la quantità. Prima di fare questa operazione controlla le uova. Versa in contenuto del sacchetto su in foglio di carta bianco e data la modesta prosenza di torba non dovresti avere nessuna difficoltà a vederle.
"controllare le uova" significa verificare se non o meno pronte per la schiusa. Nel caso lo siana letteralmente "vedi" l'occhi dell'avannotto attraverso la membrana dell'uovo. non avere paura a maneggiarle sono abbstanza resistenti.
Io non ho idea di quando possono essere pronte ma sul sacchetto ci dovrebbe (e c'è sicuramente) essere riportata la data della raccolta delle uova stesse e magari anche la data della presumibile schiusa. Ma ricorda che la data di schiusa è condizionata da molteplici fattori esterni (temperatura umidità pressione ...) quindi è sempre meglio controllare preventivamente.
Per il momento è tutto il resto lo vediamo quando avrai compiuto questi primi passi e se vuoi avrai riportato qui le tue impressioni.
Poka
Anche se Stefano ti ha inviato già dei suggerimenti credo che sia opportuno ripetere tutto qui così si può seguire passo passo e nel tempo tutti gli sviluppi della situazione
per prima cosa spieghiamo la dicitura che leggi sul sacchetto:
hypsolebias fasciatus unaì 03/07NP
La prima parte ovviamente identifica il genere e la specie subito segue il luogo di pesca della specie stessa (cerca su google maps e avrai la possibilità di "vedere" il luogo di origine) i due numeri che seguono sono in progressivo delle località visitate e l'anno (terza e 2007) ed infine NP indica i nomi di colore che li hanno pescati in questo caso Nielsen (brasiliano) e Pillet (Francese).
Come suppongo le uova sono contenute in un piccolo sacchetto con poca torba. Come ha suggerito Stefano è opportuno aggiungerne di nuova. Puo usare della comune torba da giadinaggio (controllando che non contenga fertilizzanti) o anche le famose compresse di torba Jiffy 7. Li puoi trovare entambi in un qualsiasi garden.
Entambe vanno prima bollite (non ore basta qualche minuto) e poi raffreddate e asciugate ad livello simile a quello della torba contentuta nel sacchetto. La torba poi va aggiunta a quella contenuta nel sacchetto in modo da raddoppiarne o triplicarne la quantità. Prima di fare questa operazione controlla le uova. Versa in contenuto del sacchetto su in foglio di carta bianco e data la modesta prosenza di torba non dovresti avere nessuna difficoltà a vederle.
"controllare le uova" significa verificare se non o meno pronte per la schiusa. Nel caso lo siana letteralmente "vedi" l'occhi dell'avannotto attraverso la membrana dell'uovo. non avere paura a maneggiarle sono abbstanza resistenti.
Io non ho idea di quando possono essere pronte ma sul sacchetto ci dovrebbe (e c'è sicuramente) essere riportata la data della raccolta delle uova stesse e magari anche la data della presumibile schiusa. Ma ricorda che la data di schiusa è condizionata da molteplici fattori esterni (temperatura umidità pressione ...) quindi è sempre meglio controllare preventivamente.
Per il momento è tutto il resto lo vediamo quando avrai compiuto questi primi passi e se vuoi avrai riportato qui le tue impressioni.
Poka