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CONVENTION AIK / pesci per convention estere
« il: 03 Settembre, 2015, 14:05:46 »
Anche se il topic non è proprio nella giusta sezione aprirei un capitolo sul tema pesci convention europee.
Due righe su come funziona: gli associati di ogni singola associazione tematica europea, Italia compresa, mandano i loro pesci in perfetta forma (o almeno dovrebbero esserlo) alla propria convention e a quelle straniere per ricevere il giudizio dei giudici sulla qualità del pesce esposto e per vincere dei premi tra i primi classificati. Il ricavato dell'asta servirà all'associazione per il proprio sostentamento.
Nessuna forma di rimborso economico a chi espone proprio per mantenere pulito il tutto e non farci entrare dei soldi e giri in questo fantastico hobby. Se avete avuto modo di partecipare ad una convention estera capirete subito questo mio pensiero.
In Italia, non siamo tanti, anzi pochi, contrariamente alle associazioni oltre confine dove il numero degli iscritti conta qualche centinaio (!).
Tuttavia vale anche il detto "meglio pochi ma buoni" e quindi perché non provare a spedire pesci in Italia alla convention nazionale e a quelle estere soprattutto perché continuano da anni a mandarci pesci che difficilmente troveremmo (Diapteron, ecc....).
Occorre però una minima preparazione e non arrivare ad una settimana da una convention e chiedersi cosa mando??? I pesci ci preparano prima e si fanno schiudere per tempo. Se parliamo di non annuali Ahyosemion and C. l'ora di schiudere è adesso per aver pesci sani ed adulti in primavera. La prima convention AKFB Belgio francofono è a marzo!
Per gli annuali i tempi sono meno stretti ma schiudere almeno 3/4 mesi prima.
Ovvio che c'è chi potrebbe dire: a me non interessa tanto trovo cmq la specie su aquabid ecc.. Bene, no problem ognuno è libero di pensarla come crede. Solo una considerazione le aste online sono una cosa, far parte di un'associazione e scambiare opinioni passione e pesci con amici in tutto il mondo è ben altro. A voi la scelta.
Se qualcuno di chi legge pensa di voler provare a partecipare, dia la propria disponibilità e vedremo il da farsi per tempo.
Due righe su come funziona: gli associati di ogni singola associazione tematica europea, Italia compresa, mandano i loro pesci in perfetta forma (o almeno dovrebbero esserlo) alla propria convention e a quelle straniere per ricevere il giudizio dei giudici sulla qualità del pesce esposto e per vincere dei premi tra i primi classificati. Il ricavato dell'asta servirà all'associazione per il proprio sostentamento.
Nessuna forma di rimborso economico a chi espone proprio per mantenere pulito il tutto e non farci entrare dei soldi e giri in questo fantastico hobby. Se avete avuto modo di partecipare ad una convention estera capirete subito questo mio pensiero.
In Italia, non siamo tanti, anzi pochi, contrariamente alle associazioni oltre confine dove il numero degli iscritti conta qualche centinaio (!).
Tuttavia vale anche il detto "meglio pochi ma buoni" e quindi perché non provare a spedire pesci in Italia alla convention nazionale e a quelle estere soprattutto perché continuano da anni a mandarci pesci che difficilmente troveremmo (Diapteron, ecc....).
Occorre però una minima preparazione e non arrivare ad una settimana da una convention e chiedersi cosa mando??? I pesci ci preparano prima e si fanno schiudere per tempo. Se parliamo di non annuali Ahyosemion and C. l'ora di schiudere è adesso per aver pesci sani ed adulti in primavera. La prima convention AKFB Belgio francofono è a marzo!
Per gli annuali i tempi sono meno stretti ma schiudere almeno 3/4 mesi prima.
Ovvio che c'è chi potrebbe dire: a me non interessa tanto trovo cmq la specie su aquabid ecc.. Bene, no problem ognuno è libero di pensarla come crede. Solo una considerazione le aste online sono una cosa, far parte di un'associazione e scambiare opinioni passione e pesci con amici in tutto il mondo è ben altro. A voi la scelta.
Se qualcuno di chi legge pensa di voler provare a partecipare, dia la propria disponibilità e vedremo il da farsi per tempo.
