Come promesso, apro un topic da dedicare a questa nuova esperienza. Non trattandosi propriamente di killifish, ma di raimbowfish non sapevo quale sezione del forum utilizzare, in caso potete benissimo spostarla dove ritenete più opportuno e vi ringrazio in anticipo.
Sicuramente tutti ne avrete sentito parlare, anche se continuano ad essere ancora poco diffusi in Italia(almeno io ho avuto difficoltà a rintracciare allevatori italiani) quindi ho dovuto prenderli all'estero.
Per chi non li conoscesse, si tratta di piccoli pesci(intorno ai 3 cm) molto appariscenti, originari dell'Australia. Sono state riconosciute diverse specie, appartenenti al genere Pseudomugil, una 15ina se non sbaglio.
Per quel che ho potuto capire si adattano a valori medi, e temperature tra i 20° e i 25° C sono l'ideale.
Sono "depositori continui" quindi producono e depongono uova quotidianamente(arrivando a 10-12 uova al giorno) e per ottimizzarne la raccolta, come per molti killifish non annuali, si utilizzano i comunissimi mop.
Finalmente la settimana scorsa mi sono deciso e, una volta rintracciato un allevatore Inglese, ho preso delle uova.
Dimenticavo, questi pesci non compiono una vera e propria diapausa, ma hanno tempi di schiusa relativamente lunghi, quindi spesso si trovano uova in vendita. Si è anche notato che resistono all'imbustamento in torba, e nonostante la pratica di spedirle in contenitore con acqua sia ancora molto diffusa, qualcuno le spedisce già in torba umida, stesso sistema utilizzato per la maggior parte dei killifish.
Ieri, dopo un viaggio di 3 giorni, sono arrivate le uova e nonostante la data presunta di schiusa fosse il 10/04, ho deciso di metterle da subito in acqua in quanto ho letto di esperienze con schiuse anticipate rispetto alle date previste.
Mi sono attrezzato con una vasca da 11l ikea (che servirà per l'accrescimento) avviata una settimana fa con acqua matura proveniente da altra vasca una pignetta di ontano e un corposo inoculo di Dafnia e Cyclops; una vaschetta da un litro( questa invece per la schiusa), bassa e larga, per aumentare la superficie di scambio, l'ho riempita con 4 cm circa di acqua di rubinetto decantata e già a temperatura e per ultimo ho inserito una pignetta di ontano in modo da sfruttare i vantaggi di un'acqua ricca di tannini e acidi umici.
Dopo qualche ora finalmente apro la bustina e metto in acqua la torba.(Questo sempre ieri)
Oggi, nonostante le uova siano ben scure e gli occhietti ben evidenti ancora nulla si muove, ma direi che è ancora presto ci vorrà almeno qualche altro giorno... vi terrò aggiornati!!!
uova in torba: