Le caridine sono molto abili nel nascondersi e sono anche decisamente scaltre e veloci.
La compatibilità non può mai essere suggerita con certezza, personalmente quando mi si chiedono informazioni certe sulla compatibilità io segnalo il solo otocinclus e, occasionalmente ma altrettanto sicuri, i pangio.
Poi c'è caso e caso... in vasche ben piantumate se ne salvano sempre parecchie ma SOPRAVVIVONO, non vivono certamente bene... se lo scopo è quello di allevarle ovviamente non è il caso di metterci altri pinnuti.
E' duro quello che sto per dire ma siamo grandi e ben scafati sui mille risvolti dell'etologia, se la scelta è fornire cibo vivo agli Aph. personalmente sconsiglio questa convivenza ma perchè poi dovrei sconsigliare la caridina come cibo vivo quando poi allevo artemie per lo stesso motivo o ho a lungo cibato discus e altri ciclidi con pastoni contenenti gamberetti di vario tipo???
A proposito di convivenza comunque ho avuto occasione di trovare in una vasca dedicata a "alcova da riproduzione" per betta, delle caridine dopo alcuni mesi di riproduzione intensive di coppie sempre diverse, non credo che se la siano passata un gran che bene (alcuni maschi erano proprio dei "caratterini") ma sono SOPRAVVISSUTE alla grande. Certamente ho introdotto delle larve con i muschi del primo allestimento e non lo farei scientemente ma... si sono dimostrate robuste e scafate.
All'amico effezeta16 suggerisco di controllare bene le sue cherry; più delicate delle baby sono gli adulti in fase di muta, specie le femmine e in una situazione come la sua ritengo che in un periodo più o meno breve non vedrà più piccoli ma non perchè i pesci se ne nutrono ma perchè sono rimasti solo maschi
Ciao - Attilio