ciao a tutti, una piccola riflessione fatta questa settimana
lo scorso agosto ho acquistato delle uova di Nothobranchius korthausae, 2 sacchetti raccolte rispettivamente a fine giugno e fine luglio. la diapausa delle uova di questa specie va da 1 a 3 mesi.
come volevasi dimostrare me le sono scordate, fortunatamente Stefano me le ha ricordate.
praticamente metà novembre ovvero 5 mesi e 4 mesi dalla data di raccolta.
le uova erano più di cento.
sono corso ai ripari e le ho subito messe a bagno, risultato deludente, 20 avanotti in tutto, 8 dalle uova raccolte a giugno e una dozzina da quelle raccolte a luglio.
quante popolazioni potrebbero scomparire per sempre a causa di un periodo di siccità prolungato?
scontata la riflessione sull'accaduto, affascinante quanto la vita di questi animali sia legata al tempo e alle stagioni ed inquietante al tempo stesso se si pensa che la causa della scomparsa di questi splendidi ed "insignificanti" animaletti sia da attribuirsi completamente al non rispetto della Natura da parte dell'uomo