Il sistema più semplice e più apprezzato dai pesci, che in questo modo vengono stimolati alla riproduzione, è quello di disporre uno strato di torba di alcuni centimetri (per i Nothobranchius) nel fondo della vasca. Questo sistema, tuttavia ha alcune controindicazioni. Per cominciare tutti i prodotti di scarto si accumuleranno in mezzo alla torba ed oltre a far aumentare la concentrazione di prodotti azotati, rischiano, al momento della schiusa, di far sviluppare funghi e batteri saprofiti che possono danneggiare le uova o anche gli avannotti. I pesci inoltre dovranno mangiare il cibo “al volo” perché se dovesse finire sul fondo sarebbe molto difficile per loro recuperarlo. Infine la torba sollevata durante la riproduzione renderà l’acqua completamente torbida e finirà dovunque,intasando anche il filtro che, probabilmente smetterà di funzionare.
Per tutte queste ragioni, negli ultimi anni si è diffusa l’abitudine di mettere la torba dentro dei contenitori che poi saranno collocati all’interno della vasca.
18) QUALE TIPO DI CONTENITORE USARE
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