Aphyosemion cameronense


(Boulenger 1903)
Djoum. Foto concessa da Ed Pürzl

 

Significato del nome In onore della Nazione dove vive – Cameroon.
Prima descrizione Boulenger G.A. 1903.Descriptions of New Cyprinodont Fishes from Southern Cameroon.

Ann. Mag. Nat. Hist. Series 7, 12 (70): 435-441, 1903.

Dimensione 5.5 cm.
Dati meristici D = 11-13, A = 14-17, D/A = 1/6, ll = 30-33.
Cariotipo n = 12-17, A=21-23 (Scheel 1974). Molto variabile tra le popolazioni.
Sottogeneri Mesoaphyosemion
Gruppo A.cameronense
Sinonimi
  • Haplochilus cameronensis  Boulenger 1903
  • Panchax cameronensis  Ahl 1924
  • Fundulus beauforti  Ahl 1924
  • Panchax bellicauda  Ahl 1924
  • Panchax microstomus Ahl 1924
  • Aphyosemion microstomum  (Ahl 1924)
  • Aphyosemion cameronensis  Rachow 1928 (in part)
  • Aphyosemion cameronense  Myers 1933
  • Aphyosemion beauforti  Myers 1933
  • Aphyosemion microstomum  Scheel 1968
  • Aphyosemion bellicauda  Scheel 1968
  • Aphyosemion cameronense cameronense  Lazara 1984
Popolazioni
  • Abailaissi
  • Adzap
  • Akoabas
  • Akometam(M’balmayo area)
  • Assendjick
  • Asseng
  • Ayos
  • Bélinga (nord Gabon)
  • Bengbis
  • Binguela
  • Diang (est Cameroon)
  • Djoum (sud Cameroon)
  • Ebé
  • Ebolowa (20km nord est)
  • Ecucu
  • Koumameyong (nord Gabon)
  • Lalara
  • Latta
  • Lolodorf
  • Madang 1
  • Mbombo
  • Mbongomo
  • Mébassa
  • Mébandé
  • Mefou (est Cameroon)
  • Mélen
  • Meuban
  • Mfoumou
  • Mindourou
  • Miniongo
  • Mitzic (nord Gabon)
  • Mongomo (Rio Kie, Equatorial Guinea)
  • Ngoyang-Chantier
  • Nguem
  • Nsessoum
  • Nyezam
  • Rio Ecucu (Equatorial Guinea)
  • Sam
  • GBG 92/25
  • GJP 80/14
  • GJS 00/19
  • CSK 95/9
  • CMM 40
  • GKCAR 90/8
  • KEK 98 / 16
  • GEMLBJ 03 / 14
Sangmelima  maschio selvatico.
Foto concessa da Ed Pürzl.
Sangmelima  femmina selvatica.
Foto concessa da Ed Pürzl.
Bengbis maschio selvatico.
Foto concessa da Ed Pürzl.
Lolodorf maschio selvatico.
Foto concessa da Ed Pürzl
Djoum  maschio selvatico.
Foto concessa da Ed Pürzl
GEMHS 00 / 3
Foto concessa da Vasco Gomes
Asseng
Foto concessa da Maurice Chauche e dal sito  KCF.
GBL 85 / 31
Foto concessa da Maurice Chauche e dal sito  KCF.
Madang
Foto concessa da Maurice Chauche e dal sito  KCF.
A.cf.cameronense Ngoyand Chantier.
Foto concessa da Maurice Chauche e dal sito  KCF.
Importazione commerciale dell’AKA chiamata Akometam proveniente dall’area di M’balmayo.
Foto concessa da Tony Terceira.
Lalara. Questa immagine è stata scattata poco dopo il loro arrivo in  USA.
Foto concessa da Tony Terceira.
PT 9 KEK 98-16
Foto concessa da Oscar Sanchez Diezma
GEMLBJ 03 / 14
Foto concessa da Oscar Sanchez Diezma
Nsessoum HAH 98
Foto concessa da Bill Shenefelt.
Oveng
Foto concessa da Oliver Lucanus
Vedere il sito di Olivier www.belowwater.com

Spec. aff. cameronenseLEC 93 / 2

Località tipo Parecchi esemplari furono presi dal fiume  Kienke (ora Kribi)  e un esemplare dal fiume  Ja. Scheel affermò che molto probabilmente la  località sia  Efoulan.
Distribuzione Altopiano interno del sud del Cameroon, Rio Muni e nord Gabon.
Abita i bacini idrici dei fiumi Boumba, Boume, Dja, Lobo, Nyong, Sanaga e corso superiore dell’Ivindo.
Habitat Si trova in ruscelli di foresta pluviale in lento movimento vicino alle rive. Si dice che siano molto numerosi nel loro ambiente naturale. 

Biotopo di A.exiguumA.cameronense vicino a Zoetele, Cameroon

Foto concessa da Ed Pürzl.

 

Caratteri distintivi
Colori/Variabilità dei  pattern Alta.
Storia Nel 1903  Boulenger ottenne 8 esemplari provenienti dal fiume Kribi (ora Kienke) e 1 dal fiume Dja, sud Cameroon, catturati da Bates.Boulenger diede i seguenti collettori / località nel suo catalogo del 1915

  •    1-8 (tipi). Catturati nel fiume  Kribi, sud Cameroon.
  •    9-15. Catturati nella stessa località ma non usati come tipi.
  •    16-35. catturati nel fiume Nyong.
  •    36 (tipi). Catturati nel fiume Ja. Tutti gli esemplari sopra menzionati furono catturati da G.L.Bates.
  •    37-38. Catturati dal Sig. E.Seimund a Fernando Po
  •    39-42. Catturati da J.P.Arnold A Cape Lopez, Gabon.
  •    43-44. Catturati a Kwikenga, Manyanga, Congo. Il collettore è indicato come il Museo Congo.

Scheel in ROTOW 1 dichiarò di aver visto 9 esemplari provenienti dal fiume  Nyong catturati da Bates. Ancora una volta vennero identificati come Haplochilus cameronensis da Boulenger.

La storia di questa specie è confusa. Sono stati importati in passato come  A.australe e A.ahli  e sono stati confusi con molte specie incluse A.labarrei e A.louessense.

Nel 1913 A.ahli (che probabilmente erano A.australe) furono importati da Cap Lopez, Gabon.
Un’altra specie fu inclusa in questa spedizione dicendo che era stata catturata in Gabon.
Arrivarono etichettati come Rivulus urophthalmus (o R.rubra che non è un nome zoologico riconosciuto).
Questi pesci furono identificati da Arnold come  Haplochilus cameronensis.


History of the synonym Fundulus beauforti AHL 1924

La denominazione deriva dall’ittiologo olandese Dott. L.F. de.Beaufort. Catturati da Schreiner a Sangmelima (ora Sangmelina). Questa località è la stessa di un altro sinonimo, Panchax bellicauda Ahl 1924. Ahl descrisse questa specie partendo da un singolo esemplare  (probabilmente una femmina) catturata nell’alto corso del fiume Lobo River, Sangmelima, Cameroon.
Holly, nella sua revisione del  1930 riesamino l’olotipo e trovò alcune differenze tra quest’ultimo e i dati di Ahl. Holly trovò meristicamente significativo il dato

– D= 15 (in confronto Ahl D = 9), A = 16 (in confronto al 12 di  Ahl).
Nel 1962 Klee e Turner si riferirono ad alcuni individui come  Fp.gularis (ora A.gulare) come beauforti.
Anche Radda fece questa errata identificazione nel 1963. Scheel (in ROTOW 1  p 106) ritenne la località fornita da per gli esemplari descritti probabilmente non corretta.

History of the synonym Panchax microstomus AHL 1924

Ahl utilizzò 4 esemplari catturati da  Zenker per descrivere la specie. L’informazione sulla località tipo di questi pesci non venne pubblicata.

Holly sistemò questi pesci come sinonimo di  A.cameronense nel 1930.

 

Note sull’allevamento Gli esemplari selvatici sono considerati un po’ più difficili da riprodurre mentre la generazione F1 o successive sono considerati facili. Alcune popolazioni sono più semplici di altre ma non ho informazioni su quali esse siano.Si sono riportati dei successi utilizzando il metodo naturale in una vasca ben piantumata e lasciando che la Natura faccia il suo corso. Gli avannotti sono al sicuro con i loro genitori e possono essere pescati e posti nella loro vasca dopo qualche settimana. La crescita è lenta e necessitano di 8 mesi per raggiungere la maturità sessuale.

Rudiger Wagner in BKA Killinews No.290 (Novembre 1989) scrisse di aver lasciato una coppia durante l’inverno a  13°C.
Quanto la temperatura crebbe in primavera sino a 15-16°C trovò 5-6 uova al giorno. A 18°C cessarono di deporre. Osservò anche che deposero al meglio durante un temporale a Maggio. La temperatura dell’acqua era tra 17-18°C.  Queste uova rimasero 3 settimane in torba senza alcun segno di sviluppo.
Dopo 5 settimane si potevano vedere gli avannotti nell’uovo. A questo punto la torba venne bagnata.
Il primo uovo si schiuse con la coda e l’avannotto mori per non essere riuscito a liberarsi del guscio.
Venne utilizzata una pipetta per prendere l’uovo e venne scossa per cercare lo liberarlo.

Diametro delle uova 1·2 mm
 Note I pesci giovani sono considerati essere sensibili all’inquinamento dovuto ai processi metabolici in acqua.
Ma anche un cambio d’acqua troppo rapido può essere pericoloso. Cambi d’acqua piccoli e regolari si ritiene sia il miglior metodo per l’allevamento. Sterba in Freshwater Fishes considera i maschi rissosi.
L’incubazione delle uova venne riportata di  15-20 giorni.

 

Testo originale (AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione)