Aphyosemion batesii
(Boulenger 1911) |
Aphyosemion batesii, Maschio selvatico. Djoum. Foto concessa da Ed Pürzl |
Significato del nome | In onore di Fratello G.L. Bates, un missionario cattolico che lavorava in Cameroon. Una cosa interessante sul nome della specie è l’aggiunta di una ulteriore ‘i’ alla fine. Normalmente quando si definisce il nome della specie dopo il nome si ha una sola ‘i’ (se il soggetto è maschile ‘ae’ se il soggetto è femminile N.d.T.).
Ho cercato di capire il perchè e apparentemente era considerata un ‘pratica comune’ ogni tanto aggiungere una ‘i’ in più nei primo anni del ventesimo secolo. Questa pratica fu abbandonata per la più familiare ‘i’ singola (Questa parte è stata volutamente non tradotta in quanto riguarda la pronuncia anglosassone del nome della specie, con cui personalmente non concordo N.d.T.)To be perfectly correct the fish should be pronounced ‘bates eye’ although ‘bat ee see eye’ is also used. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Prima descrizione | Boulenger G.A. 1911. (/Fundulus batesii/)Descriptions of New African Cyprinodont Fishes.Ann. & Mag. Nat. History. 8 (8) (44): p 261-262. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dimensione | 78.2 mm (Huber 1979) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dati meristici |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Cariotipo | n = 16-17, A = 30-34 (Scheel 1990)(variabile tra le popolazioni) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sottogeneri | Raddaella | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Gruppo | batesii | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sinonimi |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Popolazioni |
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Località tipo | Bitye sul fiume Ja (tipi 1 e 2) e Assobam sul fiume Bumba (tipi 3 – 8), est Cameroon. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Distribuzione | L’altopiano interno del sud del Cameroon e in bacino dell’Ivindo estendendosi attraverso il nord est del Gabon sino al nord del Congo .. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Habitat | Paludi di palma rafia e pozze basse e stagnati. Catturato anche in ruscelli di foresta pluviale. Le specie simpatriche includono A.cameronense, A.cyanostictum, A.georgiae etc.Sheelo afferma che è difficile da catturare quando si trova in acqua bassa su un substrato di fango cedevole.
Egli misurò i valori dell’acqua rilevando pH 4.2 – 6.8, GH 0.1 – 1.0. La misure sono state effettuate durante la stagione secca.Palude vicino Sangmelima, Cameroon. Habitat di A.batesii. Foto concessa da Ed Pürzl.
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Caratteri distintivi | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Colori/Variabilità dei pattern | Alta | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Storia | Boulenger descrisse Fp.batesii partendo da esemplari provenienti da Bitye, est Cameroon. Aveva anche esemplari provenienti da Assobam. Boulenger sistemò gli esemplari catturati a Akonolinga, corso superiore del fiume Nyong , est
Cameroon nel 1915 sotto Fp.sjoestedti ma questi vennero considerati A.batesii da Scheel.Boulenger fornì i seguenti collettori/località nel suo catalogo del 1915
Ahl annotò 2 esemplari da Sangmelima che erano stati catturati nell’alto corso del fiume Lobo del sud del Cameroon. Li descrisse come Fundulus gustavi ma li pose più vicino a Aphyosemion batesii. Nel 1929 Pellegrin ottenne questa specie da Nyabessan, est Cameroon. Apparentemente c’erano due località un questa parte del Cameroon con lo stesso nome e questa cattura viene vista come ‘non fissata’. Scheel catturò ‘molti individui’ tra Akolinga e Abong Mbang, parte superiore del bacino di drenaggio del Nyando nel 1966. Scheel riporta in ROTOW 1 che essi sono presenti solo nelle paludi in quest’aera. I pesci adulti si trovano solo nella stagione secca. Reperì anche A.exiguum come specie simpatrica. Le date riportate da qui avanti sono confuse ma sono riferibili ad un anno di intervallo. In riferimento al BKA newsletters No.89 & 91 (chiunque pensi di fare un viaggio di raccolta nel sud del Camerron farebbe meglio a leggere questo articolo – ‘Studies in South Cameroon’ del Dott. A.C.Radda). Catturati dal Dott .A.C.Radda nel 1970 in una palude di palma rafia sulla strada a 14 km a sud Sangmelima verso Olounou. Questi esemplari tuttavia morirono nel viaggio di ritorno in Europa. Nel 1971 Radda ritornò nella località ma riuscì a pescarli. C’erano però a nord di Sangmelima sulla strada per Mbalmayo (circa a metà strada). I pesci si trovavano in un braccio di un ruscello profondo solo pochi cm. Il flusso d’acqua er molto lento. Il ruscello era largo da 1 a 3 metri. Herzog catturò la specie nel 1971 sulla strada da Makak a Mbalmayo vicino a Akono. Nle 1972, Radda, cattutò ancora Fp.batesii nella stessa località. Questa volta quacuno dei 30 esemplari catturati arrivò vivo in Europa ma non si riuscì a riprodurli. La maggior parte degli esemplari di questa spedizione morì per i combattimenti tra maschi essendo confinati nei ristretti spazi di un sacchetto di plastica durante il trasporto. I maschi devono essere spediti in sacchetti singoli. La stessa situazione venne osservata da Rod Roberts nle corso di un viaggio di raccolta nel Cameroon nel Luglio 1983. Tramite questo viaggio la popolazione Awae ritornò in UK deve venne distribuita ma non si riuscì ad ottenere un insieme stabile di riproduttori. Radda, ancora lui, li catturò nel Gennaio 1983. Questa volta sebbene l’area fosse abbondantemente allagata riuscì a portare 3 esemplari vivi in Europa che successivamente si riprodussero. Storia del sinonimo Fundulus splendidus Pellegrin 1930. ibid 55. Dimensione 7 cm (+3) Scheel 1968 Scheel in ROTOW 1 p 413 commentò che A.batesii e A.splendidum erano ‘separati dalle loro caratteristiche meristiche e non dalla colorazione’. D = 15-18, A = 15-17, D/A = 1-2A, ll = 33-36. Scheel 1968 Pellegrin descrisse questa specie partendo da 56 esemplari catturati da Baudon nel bacino dello Sangha. Del materiale addizionale (23 esemplari catturati lungo la strada tra Suanké e Gara-Binzam) furono catturati nell’area del bacino Ivindo-Ogowe. Scheel successivamente esaminò i pesci preservati catturati da Baudon nel bacino dello Sangha e osservò come ancora mantenessero molto del loro colore originale e dei filamenti delle pinne (in alcuni maschi). Gli esemplari tipo erano conservati in alcol. I 23 esemplari catturati sulla strada tra Suanké e Gara-Binzam erano conservati in formalina e la quasi tutta la pigmentazione rossa era andata distrutta. Questi individui era molto più scuri rispetto ai 56 catturati da Baudon. Storia del sinonimo Aphyosemion (Fundulopanchax) schreineri Ahl 1935 Ahl descrisse questa specie partendo da 6 esemplari catturati da Schreiner nelle estreme alte propaggini del fiume Lobo vicino a Sangmelima, sud Cameroon. Storia del sinonimo Aphyosemion kunzi Radda 1975 Descritti da Radda da esemplari catturati da Herzog e Bochtler nel 1972 e da Bochtler et al nel 1974, nord Gabon. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Note sull’allevamento | Fp.batesii non è un pesce particolarmente facile da riprodurre e devo confessare che tutti miei tentativi con pesci selvatici provenienti da Awae non hanno prodotto un singolo avannotto nonostante abbia trovato qualche uovo nella parte terminale del mop. Nessuna delle uova si sviluppò. Alan Green ottenne dei risultati migliori con l’incubazione in acqua di embrioni i cui genitori avevano raggiunto i 5 cm di lunghezza. La schiusa avvenne in 26 – 32 giorni (in acqua) ad una temperatura di 24 °C. I maschi che eccedevano la dimensione di cui sopra per qualche ragione produssero uova con un guscio esterno più spesso che i gli avannotti non poterono rompere per nascere.I migliori risultati si dice siano stati raggiunti usando torba fibrosa e lasciandola asciutta per 2-6 mesi.
Una diapausa di pre-incubazione di 5 mesi è stata osservata nei pesci selvatici. Gli avannotti erano abbastanza grandi alla schiusa da consumare naupli di artemia e micro-worm.Gunnar Asblom (commento dell’AKA newsgroup) fece osservare che le uova di questa specie non possono essere asciugate con rapidità considerando che il loro biotopo si asciuga lentamente. Egli suggerì di riporre le uova in torba umida per i primi 10-14 giorni e che questo riduce le perdite del 10-50%.Un membro del BKA li mantenne agli inizi del 1980 (potrebbero essere stati Awae data la concomitanza delle date) e disse che erano facili da riprodurre in acqua ‘molto acida e molto tenera’ con un sottile strato di torba e molte felci di Giava. Un cambio d’acqua del 90% era eseguito settimanalmente e subito dopo appariva un notevole numero di uova. Nei successivi due giorni la produzione di uova decresceva sino a 0 sino al successivo cambio.Venne riportata una diapausa di 15 mesi. Il tasso di crescita è rapido con la dimensione di 2 cm raggiunta in 30 giorni Si sa che i maschi iniziano a colorarsi dopo 35 – 45 giorni. Le femmine possono produrre uova all’età di 2 mesi. (BKA newsletter No.210, Febbraio 1983). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Diametro delle uova | 1.4 mm
Uova GEMHS 00 / 24 di 21 giorni. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Note | Questa specie è un grande e coloratissimo Aphyosemion. Forse la parte che più colpisce è l’area dietro le pinne pettorali che ha numerose scaglie (variabile tar 5-9 nelle foto che ho visto) contornate da un rosso molto scuro che sembra il disegno di un ‘cuore sanguinante’.Si dice mangino esclusivamente insetti acquatici in natura (?).Una volta Aphyosemion batesii, A.splendidum e A.kunzi erano parte di un piccolo gruppo conosciuto come gruppo batesii. Le nuove ricerche indicano che queste specie siano una sola di conseguenza il gruppo è collassato nella singola specie.E’ stato scritto (BKA newsletter No.163, Marzo 1979) che le popolazioni differenti possono essere sterili (kunzi). |
Testo originale (AIK ringrazia Tim Addis per l’autorizzazione alla traduzione e pubblicazione)