Nothobranchius kirki località Chilwa


di Hans van Es

 

Introduzione

Sebbene nell’hobby da diverso tempo, il N. kirki non e’ stato mai popolare per ragioni che io non conosco. Probabilmente perche’ non e’ molto facile da tenere.
L’essere un po’ distratti puo’ portare alla sua perdita. Questa deve essere la ragione poiche’ e’ un pesce colorato e dal comportamento vivace.
Originariamente erano conosciute almeno due popolazioni, Chilwa (U-1) e Chiuta.
Sebbene la popolazione U-1 e’ ancora nell’hobby, quello che adesso si trova in giro proviene dalle raccolte durante un recente viaggio. La descrizione e il resto dell’articolo si riferisce alla varieta’ MW88/10 che e’ identica a quella raccolta piu’ tardi come MW91/11.

Habitat

Malawi, circa 7 km da Kachulu nella direzione di Zomba al lago Chilwa, dove e’ stato raccolto in uno stagno di circa 35×25 metri con una profondita’ approssimativa di 1,5 m. L’acqua era molto fangosa.

Descrizione

I maschi hanno un corpo che appare essere bianco ma a uno sguardo piu’ accurato e’ blu chiaro. Le squame sono tutte bordate di arancione scuro che da’ l’impressione di una rete lungo tutto il corpo. La pinna caudale e’ dall’attaccatura fino alla prima meta’ arancione-rosso scuro, poi va’ verso l’arancione.
Lo stesso colore arancione puo’ essere trovato sulla seconda meta’ del corpo, tra la fine delle pinne dorsali ed anali e l’inizio della pinna caudale. Il bordo della pinna caudale e’ nero. La pinna dorsale ha il colore blu del corpo con punti arancione-rossi.
Il bordo della pinna dorsale e’ bianco. La pinna anale comincia vicino al corpo con una linea arancione-rossa seguita da una blu. Il resto della pinna e’ arancione – rossa scura fino all’arancione. La pinna anale e’ bordata da una linea nero molto sottile. Le pinne pettorali sono arancioni. Le femmine sono facili da descrivere.
Il corpo e’ grigio chiaro senza riflessi o punti, tutte le pinne sono trasparenti. I maschi raggiungono i 5 cm le femmine rimangono un po’ piu’ piccole.

Allevamento

Sono dei pesci molto vivaci e si muovono in tutta la vasca. I maschi di solito inseguono le femmine ma non in modo aggressivo. Essi amano combattere ma non violentemente. La temperatura e’ meglio tenerla un po’ piu’ alta, diciamo intorno ai 26 gradi. Le condizioni dell’acqua non sono cosi’ importanti ma e’ meglio se e’ pulita e un po’ acida. Gli fa’ bene l’aggiunta di un po’ di sale (un cucchiaino raso per 5 l d’acqua, n.d.t.). Come cibo accettano qualunque cosa che sia viva.

Riproduzione

Un’allestimento permanente e’ possibile. Un maschio con una o piu’ femmina in una vasca in cui c’e’ un barattolo con un po’ di torba e’ tutto quello di cui hanno bisogno. Riprodurli in questa maniera puo’ risultare molto produttivo, ma naturalmente si puo’ riprodurli anche in una vasca piu’ grande con molte coppie.
Questo comunque non significa necessariamente una produzione di uova piu’ grande. Le uova hanno un diametro di circa 1,2 mm e sono trasparenti. La torba e’ strizzata bene e conservata per 3-5 mesi, dipende dall’umidita’ della torba e dalla temperatura a cui e’ conservata. Una volta bagnata gli avannotti vengono fuori rapidamente e non sono troppo difficili da tirare su. La crescita e’ moderata e bisogna evitare l’inquinamento dell’acqua. Specialmente quando sono lunghi l’1,5 cm, momento in cui qualcosa puo’ andare storto.
I pesci si piegano e alla fine muoiono. Superato questo periodo critico, durante il quale i pesci si colorano, ci si puo’ aspettare un vivace e longevo pesciolino.

Conclusioni

Con questa colorazione arancione-rossa, questo pesce rappresenta un reale beneficio per l’hobby e vale la pena di tenerlo. Ma a quelli che riescono ad averlo la seguente richiesta.
Sono state catturate in Malawi molte popolazioni di cui molto non sono state ancora identificate con precisione. Molti acquariofili le considerano tutte N. Kirki ma, anche se fosse, queste popolazioni sono molto diverse e non devono assolutamente essere ibridate tra di loro. questo per mantenere le diverse popolazioni assolutamente pure. Non c’e’ realmente bisogno di “sangue” nuovo, un buon standard puo’ essere raggiunto selezionando accuratamente i riproduttori.